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Parco Archeologico di Rudiae a Lecce: proseguono con un nuovo orario le visite guidate

Da venerdì 2 a domenica 4 giugno (ore 18:30) proseguono le visite guidate nel Parco archeologico di Rudiae a Lecce.

Quello della città fondata dai Messapi, nota soprattutto per aver dato i natali al padre della letteratura latina Quinto Ennio (239-169 a.C.), è uno dei siti archeologici più importanti del Salento, oggi fruibile grazie al partenariato pubblico-privato per la promozione e valorizzazione stipulato tra la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Brindisi e Lecce e A.R.Va srl - spin off dell'Università del Salento, anche sulla base di un preventivo accordo tra la Soprintendenza e il Comune di Lecce.

Dal primo week end di giugno (con apertura straordinaria anche venerdì 2) e fino al 27 agosto, le visite si terranno ogni sabato e domenica con turno unico alle 18:30. Dal 16 al 18 giugno il Parco Archeologico aderisce alle Giornate Europee dell'Archeologia, ideate nel 2010 dal Ministero della Cultura francese e promosse dal 2019 anche in Italia dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio. Nelle prossime settimane sarà inoltre svelato il programma di appuntamenti speciali che caratterizzerà l'estate.

Gli scavi archeologici, avviati sin dalla seconda metà dell'ottocento grazie al Duca Sigismondo Castromediano con la direzione di Luigi De Simone, hanno riportato alla luce aree di necropoli, tombe ipogee scavate nella roccia, porzioni delle fortificazioni messapiche, oltre a tratti di strade basolate, luoghi di culto ed edifici pubblici di età romana. Al centro dell’insediamento si conserva l’Anfiteatro romano, costruito durante il regno dell’imperatore Traiano (98-117 d.C.) e riportato alla luce recentemente. Lecce può vantare, infatti, due anfiteatri romani a distanza di pochi chilometri: quello di Lupiae in Piazza Sant'Oronzo, nel cuore della città, e quello dell'antica Rudiae, nelle campagne alle porte del capoluogo salentino sulla via per San Pietro in Lama. Durante le visite sarà ricordata anche la figura di Otacilia Secundilla, una giovane donna romana vissuta duemila anni fa che, con la sua opera filantropica ha donato le economie proprio per la costruzione dell’Anfiteatro.

Il Parco Archeologico di Rudiae dista da Lecce circa 3 km in direzione sud-ovest. L’ingresso al Parco, dotato di un parcheggio interno nell’area di Fondo Acchiatura, è situato in Via A. Mazzotta (40°19'55.6" N 18°08'46.3" E), di fronte all’IISS Presta Columella. Per la visita (della durata di circa un'ora) si consigliano scarpe comode, copricapo/cappellino e acqua.

 

Biglietto intero 8 euro - ridotto 6 euro - ulteriori agevolazioni per gruppi, studenti, residenti a Lecce e per chi raggiunge il Parco a piedi o in bicicletta. Gratuito bambine e bambini under 10 anni, portatori di disabilità e accompagnatore, insegnanti, guide turistiche e accompagnatori abilitati. Disponibili solo su prenotazione le visite guidate per gruppi organizzati.

 

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@parcoarcheologicorudiae

 

Per info e prenotazioni

3491186667 - 3495907685

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parcoarcheologicorudiae.it

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Estate 2023: venerdì 2 Giugno ripartono le visite delle Mura Urbiche

Venerdì 2 giugno riaprono al pubblico le Mura Urbiche e saranno fruibili tutti i giorni fino al 30 settembre.

A garantire questo servizio di apertura estiva del complesso murario sarà la società Mediafarm in collaborazione con Artwork e The Monuments People.

Gli orari di apertura saranno dalle 16.45 alle 19.15 con tre turni di tour guidati con l'accompagnamento di guide specializzate che partiranno alle 17, alle 18 e alle 19.

Le Mura Urbiche sono il tratto superstite della cinta muraria di epoca cinquecentesca, quello nord-occidentale con il Bastione San Francesco, che sostituì quella precedente, meno fortificata, per volontà dell’imperatore Carlo V che dotando le città di più possenti opere difensive intendeva arginare le invasioni turche nella terra d’Otranto e nel resto del Sud Italia. L’incarico fu affidato all’architetto militare Gian Giacomo dell’Acaya, che si occupò anche della ricostruzione e fortificazione del Castello di Lecce.

Alle Mura si accede dall’infopoint in Via Leonardo Leo, da dove si possono raggiungere, attraverso una passerella aerea, i camminamenti lungo i bastioni che si trovano a cinque metri e mezzo d’altezza. La visita si completa nei sotterranei interni al Bastione, dove – grazie agli allestimenti multimediali – si può apprendere la storia del complesso murario. Le Mura si affacciano sul Parco dove gli archeologi di Unisalento, durante i lavori di scavo, hanno fatto importanti scoperte archeologiche, fra cui i resti di una strada romana; vi è inoltre il fossato riportato alla luce dopo che per secoli era rimasto nascosto sotto terra, proprio come l’aveva progettato Gian Giacomo dell’Acaya su indicazione dell’imperatore Carlo V, nel Cinquecento.  

Il costo del ticket d'ingresso è di 5 euro, ridotto 3 euro (per bambini dai 12 anni ai 17 anni),  acquistabile alla biglietteria delle Mura Urbiche. I ticket ordinari si potranno acquistare online sul portale artworkcultura.it.

Ai gruppi accompagnati da guide turistiche riconosciute dalla Regione Puglia, inoltre, sarà riservato il prezzo ridotto di 3 euro per tutti i partecipanti indipendentemente dall’età e sarà garantito l’ingresso gratuito alla guida.

Martedì 20 giugno, alle 18.30, è fissata, invece, l'apertura della mostra “Realismo Capitalista, Banksy: l'Arte in assenza di Utopie”, a cura di Stefano Antonelli e Gianluca Marziani, che resterà allestita, negli spazi delle Mura, fino al 30 settembre.

«Quest'estate le Mura Urbiche – dichiara l'assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – saranno aperte tutti i giorni, di pomeriggio, con la possibilità di scoprirle attraverso tre turni di visite guidate e la novità della mostra di Banksy, che sarà di ulteriore richiamo per residenti e turisti. Quattro mesi pieni di apertura ci serviranno anche come test in vista del partenariato pubblico-privato speciale che attiveremo per la gestione continuativa del bene».

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Infopoint Lecce. Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20

Da oggi, venerdì 7 aprile 2023, è operativo l'infopoint turistico al Sedile in Piazza Sant'Oronzo la cui gestione è stata affidata alla Pro Loco APS di Lecce e sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20.

Dopo la restituzione all'Agenzia del Demanio del Castello Carlo V e la scadenza del contratto con la società Theutra che gestiva, per conto del Comune, gli infopoint turistici al Castello e al Sedile, l'Amministrazione comunale ha deciso di sperimentare una nuova formula di gestione di questo servizio per renderlo più funzionale e capillare.

L'Assessorato al Turismo ha condiviso e accolto una proposta progettuale della Pro Loco, denominata ITCCC – Infopoint Turistico Culturale di Connessione e di Comunità, basata su quanto espressamente indicato nella Convenzione sottoscritta con l'Agenzia Regionale del Turismo Pugliapromozione – che disciplina la gestione degli infopoint turistici aderenti alla rete pugliese e che prevede l'ipotesi di gestione da parte delle locali Pro Loco – e incentrata sulla creazione di un vero e proprio punto di riferimento civico, in grado di fare rete, nell'ambito di alcuni servizi specifici offerti, con le edicole cittadine e altre realtà che vorranno aderire e verranno configurate come infopoint diffusi.

Nello specifico, i servizi che la Pro Loco erogherà all'interno del Sedile avvalendosi di figure interne e collaborazioni esterne con guide turistiche abilitate della Regione Puglia sono: accoglienza dei visitatori e turisti, organizzazione di visite guidate e tour tematici sul territorio, creazione del “kit del turista”, informazioni e supporto per attività e tour, vendita ed esposizione di materiali editoriali e altri prodotti legati al territorio, informazioni e supporto su servizi pubblici e privati, generici e specifici per disabili, anziani, studenti e associazioni del terzo settore.

Per promuovere anche una fase di formazione, saranno avviati partenariati con gli ITS e le scuole superiori leccesi ad indirizzo turistico (De Pace, Olivetti, Calasso, Presta-Columella) e saranno avviati anche alcuni tirocini di inclusione sociale destinati ai percettori di reddito di cittadinanza.

Questo progetto sperimentale durerà fino a gennaio.

«L'Amministrazione comunale – dichiara l'assessore al Turismo Paolo Foresio – avvia con soddisfazione insieme alla Pro Loco di Lecce questo progetto sperimentale di gestione  all'interno del Sedile, che si avvarrà anche della collaborazione con gli istituti formativi che operano in ambito turistico per poter dare la possibilità agli studenti di mettere al servizio della propria città le competenze che stanno acquisendo. Un'esperienza pilota che prevede anche la creazione di una rete con le edicole e altre realtà  cittadine che hanno tutte le potenzialità per diventare piccoli infopoint diffusi anche nei quartieri e nelle marine. La scelta del Sedile come sede dell'infopoint turistico deve essere considerata provvisoria tenendo conto che il Sedile potrebbe essere utilizzato per la musealizzazione della statua originale di Sant'Oronzo e stiamo già lavorando all'individuazione di un'altra sede sempre in piazza. Nell'attesa di poter disporre dell'hub turistico all'ex stazione Agip finanziato nell'ambito del PNRR e di poter pensare di allestire anche un ulteriore spazio negli spazi rinnovati all'interno della stazione ferroviaria, quando saranno terminati».

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Da sabato 1 aprile apre la caffetteria di OgniBene

Per completare il progetto della biblioteca civica OgniBene mancava soltanto l'apertura della caffetteria prevista all'interno della struttura. Da sabato 1 aprile, la caffetteria di OgniBene sarà operativa con colazioni, brunch e aperitivi dalle 7 del mattino fino alle 20 di sera.

La caffetteria sarà aperta dal martedì alla domenica (con giornata di chiusura settimanale il lunedì, come la biblioteca stessa).

La caffetteria supporterà le numerose iniziative previste alla Biblioteca OgniBene anche nel mese di aprile che si apre ospitando, sabato 1 aprile alle 18, la presentazione del libro fotografico del fotoreporter salentino Andrea Gabellone, “Distanti”, edito da Manni, circa 200 foto in bianco e nero divise in 11 capitoli che raccontano piccoli momenti di eccezionale quotidianità, catturati nella bolla straniante che è stata la pandemia: da chi ha fatto i conti con l’emergenza in prima linea – medici, infermieri, volontari della Croce Rossa – alla gente comune, cascata improvvisamente in un mondo di silenzi, paure, solitudini. Dialogano con l'autore Giuseppe Pulito, primario di Rianimazione al Vito Fazzi di Lecce, Arianna Dell'Anna, ginecologa, e Stefano Rossi, direttore generale della Asl di Lecce.

Prima spazio ai più piccoli con Storytime “Around the World” a cura di Kids&Us Lecce, dalle 17 alle 18,  la rappresentazione di una storia con un forte coinvolgimento del pubblico, una via di mezzo tra opera teatrale e narrazione, riservata ai bambini dai 3 ai 7 anni.

Sabato 15 e sabato 29 aprile, con l'arrivo della primavera, riprende Flower Power, il laboratorio per abitare il giardino di OgniBene mettendo a dimora nuove piantine ed essenze profumate per curarle e vederle crescere, incontro dopo incontro, accompagnati da letture a tema (per bambini dai 6 ai 10 anni).

Proseguono, poi, gli appuntamenti ormai abituali di OgniBene: tutti i mercoledì mattina (il 5, 12, 19 e 26 aprile) continua, dalle 11 alle 11.30, “Gocce di voce”, una serie di incontri di lettura condivisa per mamme in attesa e bambini e bambine da 6 a 24 mesi, previsti all'interno del programma Nati per Leggere. Il 5 e il 19 aprile, dalle 16.30 alle 18, i due incontri mensili della palestra (o laboratorio) di scrittura per bambini e bambine dai 7 ai 10 anni tenuto da Serena Merico che parte dall'assunto che scrivere è come praticare uno sport e c’è bisogno di allenamento. Si rinnovano anche gli appuntamenti con il gioco, a cura di Diego Solari con il supporto del Club Tira il Dado e della Associazione Così come Sei, previsti domenica 16 e domenica 23 aprile dalle 16.30 alle 18.30: nel primo appuntamento i partecipanti si sfideranno a Lupus in tabula e nel secondo a Happy City. Appuntamento speciale il 7 aprile (dalle 16.30 alle 18.30) quando si giocherà a Le strade d'inchiostro, un gioco per più giocatori con una meccanica di lancio dei dadi e disegno: si lanciano i dadi, si disegnano le reti sulle plance per creare linee di trasporto e si connettono le entrate e le uscite per fare più punti alla fine del gioco.

Martedì 4, 11 e 18 aprile (dalle 16.30 alle 17.30), torna il laboratorio montessoriano, mentre si sposta dal giovedì al sabato, dalle 9.30 alle 12.30, l'iniziativa Scacchi erranti, a cura dell'Aps Rione Santa Rosa, un’occasione di incontro tra persone di età, lingue e culture diverse, per trascorrere del tempo in compagnia imparando il gioco degli scacchi. Il giovedì dalle 17 alle 18,  è appannaggio dell'Ora del Racconto, le letture ad alta voce a cura di Fermenti Lattici, mentre  venerdì 7 e 21 aprile, torna a riunirsi dalle 17.30 alle 18.30 il club degli Otaku!,  il gruppo di ragazze e ragazzi – dagli 11 anni in su – appassionati di manga e anime che si vede in biblioteca, mentre sabato 15 aprile doppio appuntamento con il corso di programmazione a cura di Coderdojo Lecce dalle 15.30 alle 17 (con Scratch) e dalle 17.30 alle 19 (con Arduino).

Prosegue domenica 2, 16 e 30 aprile, (dalle 17 alle 19) Orti di pace, il gruppo di lettura per adulti che si incontra due volte al mese in biblioteca e che questo mese si arricchisce anche del terzo incontro, e venerdì 28 aprile, dalle 17.30 alle 19, la rassegna “Viva Calvino”, dedicata al centenario della nascita del celebre scrittore, con il terzo appuntamento in cui lo scrittore Osvaldo Piliego racconta e legge “Marcovaldo”.   

Per le iniziative in cui è prevista la prenotazione, è sufficiente compilare il form presente sul sito www.bibliotecaognibene.it.

Alla Biblioteca OgniBene – che si trova a Lecce in viale De Pietro 45, all'interno del complesso degli Agostiniani – sono disponibili per la lettura e la consultazione una ricca selezione di giornali e riviste.

Comunicato stampa

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Dall'1 febbraio Agostiniani aperti al pubblico tutti i giorni

Da mercoledì 1 febbraio 2023, il complesso degli Agostiniani che comprende il chiostro, la chiesa e il giardino di OgniBene sara aperto al pubblico con ingresso libero tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.

In una delle sale al piano terra troverà posto anche la carrozza dei sindaci di Lecce, che risale al secolo scorso e che era custodita all'interno del Castello Carlo V.

L'apertura di chiostro, chiesa e giardino si aggiunge a quella della Biblioteca OgniBene che occupa l'edificio satellite del complesso con i suoi specifici orari: il martedì dalle 15 alle 19 e dal mercoledì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.

L'intero complesso, quindi, sarà fruibile in ogni sua parte e si connoterà sempre più come polo culturale dedicato alla lettura e alla storia della città.

Nel progetto di valorizzazione del complesso, il primo piano dell'edificio è destinato ad ospitare l'Archivio Storico Comunale, per il quale partono ufficialmente le procedure che porteranno entro i prossimi due anni al trasferimento dei due fondi che lo compongono. Proprio mercoledì 1 febbraio, infatti, saranno avviate le attività che porteranno prima alla catalogazione di tutti i documenti, poi alla loro digitalizzazione e infine al loro trasloco nella sede definitiva, servizi archivistici affidati con procedura di evidenza pubblica e aggiudicati alla Coop. Soc. Imago.

Finanziato con la somma di 475mila euro dal Ministero della Cultura, il progetto di tutela, conservazione, valorizzazione e fruizione dell'Archivio Storico ha l'obiettivo di garantire la conservazione dei documenti, di dotarli di un ordine e di un inventario analitico, di consentire ai cittadini l’accesso e la consultabilità anche attraverso la sua digitalizzazione e di svolgere attività di produzione e promozione culturale sulla storia della città, con l’uso di tecniche e strumenti digitali. Accanto all’archivio “fisico”, saranno allestite postazioni per la consultazione digitale e per la fruizione immersiva (video storytelling, teatro olografico, rappresentazioni per immagini) di contenuti ricavati dai documenti, mentre al piano terra, nei locali della chiesa, oggi sconsacrata, sarà allestita una sala polifunzionale dedicata ad iniziative culturali, incontri pubblici, piccoli spettacoli. Sarà inoltre realizzato il portale dell’Archivio Storico, che consentirà la fruizione anche da remoto dei documenti e dei contenuti digitali.

«Dopo l'inaugurazione della Biblioteca OgniBene nell'edificio satellite, con la scelta dell'Amministrazione di aprire al pubblico chiesa, chiostro e giardino degli Agostiniani tutti i giorni – dichiara l'assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – e con l'avvio dei servizi archivistici che porteranno al trasferimento dell'Archivio Storico prende sempre più corpo il nostro progetto di valorizzazione del complesso degli Agostiniani, connotato come un centro dedicato alla lettura, alla socialità e ae alla storia della città. Un vero e proprio polo culturale che già in questi anni con la rassegna Agostiniani Libri, il Festival Treccani della lingua italiana, Conversazioni sul Futuro, Kids e tante altre iniziative è entrato nelle abitudini dei leccesi. Adesso spero che lo farà ancora di più sulla scia del successo di OgniBene che continua a registrare numeri straordinari nelle iscrizioni ai servizi e nei prestiti».   

 

Note storiche

Il complesso degli Agostiniani fu fondato nel 1649 e sorge su un’area di 8.600 mq donata ai monaci dall’Università che, dieci anni prima, aveva deliberato di accogliere in città l’ordine agostiniano. I regolari abitarono il convento, intitolato a San Lorenzo, ed officiarono la chiesa, dedicata alla Vergine SS. Incoronata (Madonna di Ogni Bene), fino alla soppressione napoleonica nel 1810. A seguito della restaurazione borbonica il convento passò al Patrimonio Ecclesiastico Regolare e alla curia vescovile di Lecce.

L’intero complesso venne poi acquistato dal patrizio leccese Giovanni della Ratta che lo cedette ai minori osservanti francescani (1831), che intitolarono la chiesa ed il convento a S. Antonio da Padova, e vi istituirono lo studio generale prima di filosofia e poi di teologia, esistito fino al 1852.

A partire da questa data la struttura cambiò radicalmente la sua funzione, divenendo, nel tempo, caserma, magazzino comunale e poi sartoria militare fino agli anni Sessanta del XX secolo.

Nel 2017, dopo un lungo lavoro di recupero da parte dell’amministrazione comunale, la struttura è stata restituita alla città con il completamento degli spazi esterni e del giardino di Ogni Bene, una vasta area verde con frutteto caratterizzato da specie arboree autoctone e tipiche del paesaggio agrario salentino con querce, cipressi, specie da frutto ed orti ornamentali con specie erbacee perenni aromatiche e da fiore.

Comunicato stampa

 

Informazione flash: Il Convento degli Agostiniani si trova, provenendo da Brindisi, all'ingresso di Lecce o in uscita dal capoluogo provenendo dalla Villa Comunale.