”Le rape di Santino”: un giallo decisamente fragoroso

B52 e G91 due sigle di cacciabombardieri degni della stesura della miglior storia di spionaggio, ma se abbinate a “Le rape di Santino” (ultima fatica letteraria di Pino De Luca) l’effetto del noir salentino è senza dubbio più potente. Uno scoppiettio di risate e non solo…

Il giallo, apparentemente da caso standard, in realtà pagina dopo pagina svela e porta alla luce nuovi indizi. Uno in particolar modo potrebbe persino essere utile per scoprire il parente misterioso del preserale di Rai Uno: “I soliti ignoti”

Nel mezzo, tra un omicidio e un suicidio, tanti buoni consigli su come cucinare le rape. Un giallo, quindi, a tratti anomalo in cui si sorride tanto, si acquisiscono nozioni  e sul finire del libro, non prima, si scopre il colpevole della signora Occhineri.

Un bel noir in cui più di qualcuno, una volta scelta la propria sigla di appartenenza tra B52 o G91, si sentirà senz’altro protagonista. 

Pino Montinaro 

 

“Le rape di Santino”

Autore: Pino De Luca

Casa editrice: Il Raggio Verde

Pagine: 109

Costo del libro: 12 euro